12 dicembre 2019   Rassegna stampa

«Rispetto dell’Aia e nuovo “scudo”: solo così si riambientalizza l’ex Ilva»

Intervista a Claudio De Vincenti di Francesco G. Gioffredi - Nuovo Quotidiano di Puglia

La terza tappa, dopo Napoli e Milano, è a Bari: appuntamento domani (10.30, Città metropolitana) con il “Manifesto per il nuovo Sud” dell’associazione Merita, presieduta da Claudio De Vincenti. Economista, già ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno nel governo Gentiloni, ha curato da vicino molti dossier pugliesi. E tarantini.

I tanti annunci, e poi il rischio di doversi accontentare di briciole o di politiche frammentarie: manca, anche da parte di questo governo, una visione organica e strategica per il Mezzogiorno?

Dell’attuale Governo va apprezzato il fatto di aver riportato l’attenzione sulla questione meridionale, sostanzialmente assente dal programma e dall’azione del precedente Governo gialloverde. E considero molto positivo che in Legge di bilancio sia stato finalmente rifinanziato il credito d’imposta per gli investimenti al Sud e sia stato ricostituito il Fondo per la crescita dimensionale delle imprese meridionali. Ora si tratta di inserire questi provvedimenti in un disegno organico di intervento sul Mezzogiorno.

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Il futuro del Sud è inscritto nel futuro d’Italia e d’EuropaLo sviluppo del Mezzogiorno e il superamento definitivo della questione meridionale è oggi più che mai interesse di tutta l’Italia.
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